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ANSAcom - In collaborazione con E.on
Giovani sempre più preparati in materia di sostenibilità sono la prima linea per una società più consapevole e attenta al Pianeta. Il Progetto Scuole E.on, avviato nel 2016, che nell'edizione 2023/2024 ha coinvolto 21.000 studenti e 850 classi in tutta Italia, è stato presentato a palazzo Giustiniani al convegno “Dalla sostenibilità alle Stem: responsabilità e ruoli dalle Istituzioni ai giovani”, in occasione della Giornata mondiale della Terra. Il 60% dei docenti ha rivelato che gli alunni sanno cosa sia la biodiversità e che circa il 50% di loro conosce addirittura la flora e la fauna locale. Inoltre, la maggioranza degli insegnanti ritiene che i ragazzi siano consapevoli della possibilità e dell’importanza di utilizzare mezzi sostenibili come bicicletta o autobus anche per andare a scuola e che, spesso, cerchino di influenzare attivamente i comportamenti delle proprie famiglie. Dalla scuola può arrivare inoltre un contributo per creare comunità energetiche, attraverso la sensibilizzazione dei ragazzi, l’impegno nel fare scelte sostenibili e l’uso di pannelli fotovoltaici, secondo il 60% dei docenti. Oggi in Italia oltre l’80% degli istituti non è dotato di pannelli fotovoltaici. “Per tutelare l’ambiente e garantire un futuro migliore alle generazioni di domani, è necessario coinvolgere ragazze e ragazzi in esperienze formative di valore sui temi della sostenibilità e approfondendo i punti di contatto tra la cura dell’ambiente, l’innovazione tecnologica e le materie scientifiche”, ha affermato il ceo di E.on Italia, Luca Conti. E.ON è tra i principali operatori europei di reti e infrastrutture energetiche, ha circa 72.000 dipendenti nel mondo e sede principale a Essen, in Germania, offre soluzioni per rendere più efficienti ed indipendenti abitazioni, condomini e aziende. Il Progetto Scuole E.on, realizzato in collaborazione con Pleiadi e Meteo Expert, si avvale di strumenti e approcci innovativi. Come la challenge “Supereroi Green” vinta dalle classi quarte dell’Istituto comprensivo Poviglio di Brescello (RE), grazie alla realizzazione di un video in cui si sono impegnati a immaginare e creare la scuola che vorrebbero e che li ha stimolati a ragionare sul proprio ruolo nella lotta al cambiamento climatico, con l’obiettivo di diventare i supereroi green del futuro. I ragazzi vincitori hanno avuto modo di partecipare allo ShowLab “I superpoteri della natura”, un incontro educativo e ludico a loro dedicato e condotto da Andrea Giuliacci, meteorologo e professore di Fisica dell’atmosfera, e dagli esperti di Pleiadi. "Parlare di sostenibilità senza le stem (science, technology, engineering and mathematics, in italiano scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) è praticamente impossibile. C'è la necessità di passare attraverso il numero e la misura, di un aspetto scientifico alla sostenibilità", ha sottolineato il ceo di Pleiadi, Lucio Biondaro, spiegando che le scuole sono spesso "affamate" di questo approccio. "Gli ultimi 10 anni sono stati i più caldi dal 1880. Non ha mai fatto così caldo nel nostro pianeta, nell’era moderna, è una verità assoluta, ce lo dicono i numeri", è l'esempio fatto dal meteorologo Giuliacci.
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